Enogastronomia

La più antica Cantina Sociale della Sardegna

A Monserrato (Cagliari) ha sede la prima cantina sociale della Sardegna, nata nel 1924 dalla volontà di 79 viticoltori del territorio

Nel corso dei secoli il paese di Monserrato è riuscito ad aggiudicarsi una fetta importante della produzione vinicola di tutto il territorio sardo: è infatti da qui che parte la prima Cantina Sociale sarda, nata nel 1924 ed ancora oggi molto attiva ed apprezzata dai sardi e non solo.

Il tutto ha inizio dalla volontà di 79 viticoltori che decisero di mettere insieme le loro esperienze, il loro lavoro ed i loro prodotti, al fine di rendere significativamente presente la loro attività all'interno dell'economia agricola e produttiva dell’intera Regione: essi avevano, infatti, ben chiaro il pensiero sociale ed i principi di buon governo nella produzione del vino, volti alla tutela del commercio dei vini contro qualsiasi frode, garantendone una eccelsa qualità grazie alla attenta lavorazione dell'uva.

Ad oggi i soci che hanno deciso di aderire ad essa sono oltre 300 e le loro vigne attraversano trasversalmente vari comuni della provincia di Cagliari: loro rappresentano al meglio la passione e la dedizione dei loro avi, che hanno saputo sapientemente riprendere ed adattare al mondo contemporaneo.

La Cantina Sociale di Monserrato ha oggi una base viticola di 700 ettari nei quali vengono coltivate le viti più importanti della tradizione sarda quali Cannonau, Vermentino, Monica, Moscato e Nuragus.

Le caratteristiche morfologiche del territorio, la vicinanza al mare, il clima tipicamente mediterraneo e la flora spontanea, conferiscono a queste uve tipicità uniche e irripetibili.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.