Il territorio

Campidano: dove la Sardegna è più selvaggia

Monserrato si trova nella piana del Campidano, nel Sud della Sardegna. Tra foreste demaniali, nuraghi, stagni e fenicotteri rosa, enogastronomia...

Vasta pianura estremamente peculiare dal punto di vista geologico (in pratica, è una fossa tettonica) e paesaggistico, il Campidano abbraccia 1850 kmq nei territori di quattro province della porzione sud-occidentale della Sardegna: Cagliari, Carbonia-Iglesias, Medio Campidano e Oristano. Zone fra cui spiccano località di eminente valore turistico, tutelate dall'Unione dei Comuni del Basso Campidano.

Flora e fauna protette da non perdere

A nord di Cagliari, per esempio, fra i comuni di Sinnai, Settimo San Pietro, Dolianova e Soleminis, si trovano i 1600 ettari della Foresta Demaniale Campidanese dove la depressione cede il passo alle alture, e in mezzo alla natura lussureggiante, è possibile visitare un sito archeologico di architettura nuragica e resti di materiali fenici. Dal punto di vista naturalistico, invece, particolare pregio riveste in questa area il Pino d'Aleppo. In tutto il Campidano, sono poi presenti ampi stagni dove poter fotografare i famigerati fenicotteri rosa che arrivano qui a fare scorta di cibo.

Il Campidano a tavola

Ma un viaggio alla scoperta del Campidano non può non includere un'escursione nella gastronomia del posto, che alle specialità della tradizione sarda aggiunge piatti della zona, come: lumache in umido, agnello con i carciofi, i formaggi e le tante varietà di pasta di grano duro. Tutto irrorato con il buon rosso Campidano!

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