Il territorio

Il fenicottero rosa dello Stagno di Molentargius a Monserrato

Un'oasi naturale per tutti gli amanti della natura che domina incontrastata nello stagno di Molentargius: qui è possibile ammirare anche il tipico fenicottero rosa, emblema della Sardegna

Chi ama la natura e gli animali non può perdersi una visita allo stagno di Molentargius, a meno di 3 chilometri da Monserrato (Cagliari, Campidano, Sud Sardegna), una delle più importanti aree umide d'Europa, dove è possibile ammirare una ricchezza floreale e faunistica che ha pochi eguali al mondo. Ed è qui che, tra le tantissime varietà di uccelli, ne incontriamo una molto particolare: il fenicottero rosa. Chiamato anche fenicottero maggiore (Phoenicopterus roseus, Pallas,1811),il suo nome scientifico deriva dal latino phoenix (fenice, in quanto purpureo come la fenice) epteron (ala), dunque letteralmente "ali purpuree". Raggiunge la ragguardevole altezza di 1,40 metri, con un’apertura alare di 2,40 metri e un peso che supera facilmente i 5 chili. Questa specie è molto particolare perchè, diffusa soprattutto in Asia e in Africa, è l’unica a nidificare nel sud Europa.

Il fenicottero rosa nello Stagno di Molentargius

Il fenicottero, come detto, è una specie originaria di Asia e Africa. Il "rosa” tuttavia è riuscito ad adattarsi bene anche nella zona umida della Camarga (sud della Francia),ed ha storicamente scelto alcuni stagni costieri sardi come area di sosta e di svernamento durante le migrazioni fra il Nord Africa e il sud della Francia. Poi, improvvisamente, a partire dal 1993 ha iniziato a nidificare anche nello Stagno di Molentargius. Non se ne conosce la dinamica ma da quell’anno la specie si è diffusa anche qui. Poi nel 2001, un grave episodio di cronaca che vide protagonisti un branco di cani randagi, ha rischiato di comprometterne per sempre la presenza nello stagno, testimoniando l’estrema vulnerabilità di questa specie: «Passando fra i canneti di Is Arenas, i cani raggiunsero a nuoto l'isolotto del sito di nidificazione provocando la fuga in massa della colonia nel vicino Stagno di Cagliari e l'abbandono di circa 2000 uova». Il fatto fu scoperto da una scolaresca in gita e sollevò le proteste da parte dei naturalisti per la scarsa vigilanza, fortunatamente oggi ripristinata, insieme all’equilibrio faunistico... anche perchè vedere un gruppo di fenicotteri involarsi al tramonto sullo stagno, rosa contro rosa, è uno spettacolo davvero unico e imperdibile.

Curiosità: il fenicottero rosa è stato adottato come il simbolo delle zone umide di tutto il Cagliaritano.

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